Trento, 3 agosto 2007
FONTI RINNOVABILI. PIANO DEI VERDI PER INCREMENTARLE
Bombarda: «Bisogna introdurre anche da noi il rendiconto energetico»
dal Corriere del Trentino di venerdì 3 agosto 2007

Sono sette in tutto gli articoli contenuti nel disegno di legge elaborato dai Verdi per tutelare il clima, ridurre i consumi energetici e la dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili ed esterne.

La proposta di legge depositata ieri in consiglio provinciale dal consigliere dei Verdi Roberto Bombarda introduce per la prima volta in Italia il «bilancio energetico» e la «valutazione di impatto energetico e sul clima» che ha lo scopo di «valutare preventivamente e ridurre — come si legge nel documento — l'impatto delle grandi opere anche dal punto di vista del loro contributo alla diffusione dell'anidride carbonica e al consumo complessivo di energia».

La Provincia dovrà impegnarsi, come viene illustrato nel disegno di legge, in una serie di azioni per conseguire gli obiettivi del «Piano pluriennale di riduzione dell'anidride carbonica », inserito nell'articolo due che fissa la «riduzione delle emissioni del 35 per cento rispetto al livello del 1990 entro il 2020, del 50% entro il 2035 e dell'80 per cento entro il 2050». La proposta mira inoltre a «raggiungere l'autosufficienza energetica pari all'80 per cento dei consumi interni e di portare il contributo delle fonti rinnovabili allo stesso livello percentuale».

L'obiettivo è quello così di prevenire i rischi connessi all'inquinamento e ai cambiamenti climatici, alle perturbazioni ed eventi alluvionali che hanno provocato ingenti danni sul territorio. Per contrastarne gli effetti e sostenere le strategie presentate dai Verdi la «Provincia dovrebbe introdurre — sostiene Bombarda nella relazione al disegno di legge — un "Fondo per l'adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici" per supportare le iniziative di sviluppo individuate come la convocazione di una conferenza annuale sul clima e la predisposizione di una campagna di informazione ed educazione ambientale».

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

torna su